Burnout: Una panoramica completa
Il burnout è un fenomeno sempre più diffuso che colpisce un numero crescente di persone. In questo articolo verranno esaminate le 12 fasi del burnout, dati e fatti rilevanti, i fattori interni che lo scatenano e le emozioni delle persone colpite dal burnout.

31 ott
2024
Le 12 fasi del Burn-Out
Il burn-out non è un fenomeno che si manifesta da un giorno all'altro.
- Il bisogno di dimostrare se stessi: All'inizio, le persone colpite sono altamente motivate e impegnate, ma hanno aspettative elevate nei confronti di se stesse.
- Impegno crescente: Il lavoro è visto come un riconoscimento; spesso si fanno straordinari e si trascurano i propri bisogni.
- Negligenza delle esigenze personali: I bisogni personali vengono ignorati a favore del lavoro, portando a uno stile di vita poco salutare.
- Rimozione di conflitti e bisogni: Cominciano a verificarsi errori, ma vengono ignorati; i segnali di avvertimento del corpo non vengono percepiti.
- Rivalutazione dei valori: Il tempo libero è percepito come una minaccia, i contatti sociali vengono trascurati.
- Negazione dei problemi: Cinismo e aggressività aumentano; il sovraccarico non viene riconosciuto.
- Ritiro sociale: Si verifica isolamento sociale; le persone cercano soddisfazioni sostitutive come alcol o droghe.
- Cambiamento comportamentale: Si notano cambiamenti evidenti nel comportamento; la critica non viene accettata.
- Depersonalizzazione: La sensazione di non essere più se stessi; la stima per la propria vita svanisce.
- Vuoto interiore: Sentimenti predominanti di scoraggiamento e paura; possono verificarsi attacchi di panico.
- Depressione: Si diffondono l'apatia e la mancanza di motivazione; dubbi esistenziali affliggono le persone colpite.
- Esaustione totale: L'esaurimento fisico e psicologico porta spesso a un rischio suicidario.
Dati e fatti sul burn-out
Secondo una recente ricerca del Boston Consulting Group, il 48% dei lavoratori a livello globale soffre di patologie legate allo stress lavorativo. Questo fenomeno non è affatto svanito dopo il periodo Covid e post-pandemia, ma continua a manifestarsi in modo preoccupante. In Italia, il numero di lavoratori che hanno riportato disagio sul lavoro è aumentato nei primi mesi del 2024 rispetto all'anno precedente, segnalando un problema che le aziende non possono ignorare.
Cause - fattori interni
I fattori interni che possono portare a un burnout sono molteplici:
- Perfezionismo: Il bisogno di dare sempre il massimo può portare a un sovraccarico.
- Dubbi su se stessi: Una bassa autostima può far sentire una persona sopraffatta.
- Paura di fallire: La paura di non soddisfare le aspettative può generare ulteriore pressione.
- Mancanza di supporto: L'assenza di supporto emotivo sul posto di lavoro aumenta il senso di isolamento.
Strategie per la prevenzione del burnout
Per prevenire il burnout, è fondamentale sviluppare strategie di prevenzione adeguate che tengano conto sia delle esigenze personali che delle condizioni lavorative. In questo contesto, la scelta del lavoro giusto e la creazione di un ambiente di lavoro sano giocano un ruolo centrale. Nei seguenti paragrafi esamineremo diverse strategie per la prevenzione del burnout che possono aiutare a condurre una vita professionale equilibrata e soddisfacente.
Imparare a dire di NO
Stabilite confini chiari, sia nel settore professionale che in quello personale. È fondamentale riconoscere i propri bisogni e non soddisfare sempre le aspettative degli altri. Imparando a dire di no, proteggete voi stessi dal sovraccarico e dall'insoddisfazione.
Praticare la cura di sé
Prendete attivamente cura di trovare un equilibrio nella vostra vita. Pianificate attività ricreative regolari che vi portino gioia, che si tratti di sport, hobby o semplicemente di trascorrere del tempo con amici. Fate attenzione anche a dormire a sufficienza e a seguire una dieta sana. Tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione possono inoltre aiutare a ridurre lo stress e a migliorare il benessere.
Riflessione personale
Praticate la consapevolezza per riconoscere meglio i vostri bisogni e limiti. Tenete un diario dello stress per scoprire cosa provoca stress nella vostra vita e come reagite a queste situazioni. Questa riflessione personale può aiutarvi a riconoscere precocemente i segni di sovraccarico e a prendere le misure appropriate.
La scelta del lavoro giusto
Scegliete un lavoro che rifletta le vostre forze e valori personali e in cui possiate essere autentici. Fate attenzione a che la professione non attivi i vostri fattori di stress individuali, sia attraverso pressioni eccessive, aspettative irrealistiche o un ambiente di lavoro sgradevole. Un lavoro che vi consente di esprimere la vostra personalità e in cui vi sentite a vostro agio contribuisce significativamente a ridurre lo stress e prevenire il burnout. Scegliendo una professione che soddisfi questi criteri, potete attivamente contribuire alla prevenzione del burnout e condurre una vita lavorativa soddisfacente e priva di stress.